lunedì 30 aprile 2012

Che differenza c'è tra i fillers ?



La differenza consiste nel “crosslinkaggio” e nel volume delle molecole dell’acido ialuronico .
Il crosslinkaggio ( in genere effettuato con il BDDE) consiste nel “legare” le molecole una all’altra in modo da resistere a lungo all’azione demolitrice degli enzimi presenti nella pelle (ialuronidasi) . Ci sono acidi ialuronici che vengono estratti mantenendo legami naturali per cui necessitano una minor quantità di BDDE che è una sostanza chimica per cui potrebbe essere responsabile di irritazioni ed intolleranze una volta che il filler è stato iniettato. Un’altra sostanziale differenza è data dalle dimensioni delle molecole di acido ialuronico che le possiamo immaginare come dei gomitoli di cotone. Molecole piccole si trovano in prodotti adatti per riempire piccole rughe superficiali, molecole di maggiori dimensioni per rughe più profonde (es. i solchi nasolabiali o aumento di volume labbra) o ancora di maggiori dimensioni per volumi del viso ( es. zigomi ) o del corpo ( es. aumento di volume delle mammelle).




venerdì 27 aprile 2012

Come si possono ridurre i grassi nell’alimentazione?



·         Aumentare nella dieta frutta, verdura, legumi e pasta
·         Scegliere i tagli di carne più magra e asportare il grasso visibile
·         Ridurre il consumo di salumi
·         Sostituire il latte intero con quello parzialmente o interamente scremato
·         Ricordare che i formaggi contengono un’elevata quantità di grassi, quindi consumarne in piccole quantità
·         Ridurre il consumo di noci, mandorle, nocciole, olive e prodotti sott’olio
·         Limitare il consumo dei dolci specialmente quelli che contengono panna, mascarpone, burro, creme, ecc.



giovedì 26 aprile 2012

Quante sedute sono necessarie x filler di acido ialuronico al viso ?



Il trattamento della stessa zona del viso, in genere sono sufficienti 2-3 sedute all’anno. Dipende dalla situazione della cute, se cioè si trova in salute e ben idratata oppure è povera di lipidi superficiali o di acqua. 
Un altro aspetto da tenere in considerazione è se è presente una spiccata mimica facciale: in tal caso la cute si trova ad essere frequentemente stressata con un incremento della frammentazione delle molecole di acido ialuronico iniettate. 
Esiste poi  un’attività soggettiva e variabile dell’azione delle ialuronidasi (enzimi presenti nella pelle che distruggono l’acido ialuronico) che incide in modo sostanziale sulla durata del risultato estetico.






martedì 24 aprile 2012

Quali sono gli alimenti energetici in una corretta alimentazione?


I cereali,  le patate (pane, pasta, farine, riso, fecola, ecc.), i grassi e olii vegetali (olio di oliva, di semi, burro, margarina). 
I primi costituiscono la fonte principale di energia, infatti forniscono un elevato numero di calorie a basso costo. Forniscono inoltre proteine di medio valore biologico più vitamina B1 e B2.
Il gruppo dei grassi invece fornisce un elevato numero di calorie e contengono vitamine liposolubili, quali la A e la E.





lunedì 23 aprile 2012

Esiste un farmaco per ridurre lividi post acido ialuronico ?



Le iniezioni di acido ialuronico come skin rejuvenation e per trattare le rughe o aumentare i volumi possono favorire la formazione di piccoli lividi. Come prevenzione è utile usare ghiaccio per qualche minuto prima del trattamento e subito dopo. 
A domicilio, nel caso si sia formato un piccolo ematoma è possibile usare il Clarema crema mattina e sera per accelerare i tempi di assorbimento.









giovedì 19 aprile 2012

L’acido ialuronico in crema è efficace come le iniezioni?

Assolutamente no! 
Le molecole di acido ialuronico anche se recentemente vengono frazionate, non possono penetrare attraverso la pelle in modo utile per ridurre la profondità delle rughe. 
L’acido ialuronico dato in crema o in sieri ha soltanto la finalità di idratare riducendo l’evaporazione dell’acqua dalla pelle.






mercoledì 18 aprile 2012

La pizza è consigliata durante la dieta ?

Se non vi sono patologie che la controindicano come ad. es. meteorismo, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia ecc. la pizza margherita può entrare a far parte di una dieta ipocalorica cercando comunque di bilanciare l’apporto di carboidrati al 55%, di proteine al 20% e di lipidi al 25% . Quindi se ad. es. si mangia la pizza a cena, a pranzo è meglio evitare la pasta ed è indirizzandosi verso la carne od il pesce.










martedì 17 aprile 2012

Dopo le iniezioni di acido ialuronico posso andare al lavoro?



Sì. 
A volte è possibile la persistenza di un leggero rossore, di un rigonfiamento specialmente nella zona delle labbra, oppure si potrà formare un piccolo livido che sarà necessario coprire con un coprente giallo e sopra fondotinta.









lunedì 16 aprile 2012

Cosa sono le punture per idratare la pelle?

Si tratta di iniezioni distribuite sul viso, collo, decolleté, dorso delle mani ed in altre parti del corpo. Attualmente il prodotto iniettato in prevalenza è l’acido ialuronico con la finalità di idratare in profondità, stimolare la pelle a produrre per proprio conto altro acido ialuronico ed infine per contrastare efficacemente l’azione dei radicali liberi. Questo tipo di trattamento denominato biostimolazione o rivitalizzazione (skin rejuvenation) è molto utile anche in vista di un filler .



venerdì 13 aprile 2012

Cosa significa acido ialuronico cross linkato ?

Le molecole di acido ialuronico iniettate nel derma sono attaccate da degli enzimi chiamati ialuronidasi che nel giro di 24-48 ore riescono a degradarle e a rompere le loro catene le quali poi vengono riassorbite . Per rallentare questo processo, l’acido ialuronico viene trattato con un agente chimico che in genere è rappresentato dal BDDE ( 1,4-Butanediol Diglycidyl Ether ) che ha la funzione di legare le une alle altre le molecole di acido ialuronico il quale dopo tale trattamento viene denominato cross-linked. L’acido ialuronico in medicina estetica usato come dermal filler è quindi cross-linkato per poter  restare più a lungo nella zona iniettata.






giovedì 12 aprile 2012

Quali sono i trattamenti estetici durante allattamento?



Durante la gravidanza e l’ allattamento è bene cercare di non utilizzare farmaci se non indispensabili. Durante l’allattamento comunque è possibile effettuare sedute di Icoone sia per il viso che per il corpo con la finalità di un linfodrenaggio, di migliorare la microcircolazione a livello degli arti inferiori, di ridurre l’adiposità addominale e di  tonificare i tessuti. E’ possibile effettuare peeling all’acido glicolico, epilazione con luce pulsata, rivitalizzazione o filler con acido ialuronico.





mercoledì 11 aprile 2012

Quanto durano i risultati della Luce Pulsata?



Nel caso dell’epilazione , una volta che i peli in fase anagen sono stati trattati completamente, il risultato è definitivo. Nel caso dell’uso della Luce Pulsata per il foto ringiovanimento, dopo le 5-6 sedute iniziali è bene proseguire con un mantenimento di alcune sedute nei mesi che vanno da Ottobre a Maggio.






martedì 10 aprile 2012

Quali sono i rimedi per l’adiposità localizzata?

E’ necessario distinguere i rimedi che può offrire la medicina estetica da quelli della chirurgia estetica. Il trattamento più indicato e risolutivo è la liposuzione. Per chi non desidera sottoporsi ad un intervento chirurgico con anestesia ( in genere locale) può rivolgersi alla medicina estetica con trattamenti meno cruenti ma con risultati più sfumati. Tali trattamenti sono rappresentati dalla intralipoterapia con fosfatidilcolina e sodio desossicolato che riduce chimicamente il tessuto adiposo, dalla cavitazione che prevede l’uso di ultrasuoni a bassa frequenza ( nell’ordine dei Khz ) con sfruttamento delle rapide pressioni e depressioni degli ultrasuoni nel tessuto adiposo con conseguente rottura delle cellule adipose. In entrambi i trattamenti sarà utile effettuare massaggi e linfodrenaggio per favorire l’eliminazione del grasso liberato dalle cellule adipose. L’uso di sedute di Icoone può rappresentare un trattamento piacevole con riduzione anche dei volumi attraverso la stimolazione della lipolisi intradipocitaria e  la riduzione dell’edema intradipocitario.






venerdì 6 aprile 2012

Come si trattano i comedoni?

I comedoni sono i cosiddetti “punti neri” presenti in particolare sulla T-facciale. E’ necessaria una corretta igiene cosmetologica con una detersione quotidiana mattino e sera, l’uso di creme esfolianti la sera (non nei mesi più caldi e assolati) a base di acido glicolico, retinoico, salicilico, lattobionico, retinaldeide, ecc. La mattina sarà necessario usare una crema compatibile con il biotipo cutaneo a base di acido ialuronico. Potranno essere utili scrab 1-2 volte la settimana e peeling ambulatoriali. Infine una accurata pulizia del viso con lo svuotamento manuale dei comedoni fatta da una esperta estetista può concludere il trattamento.




giovedì 5 aprile 2012

mercoledì 4 aprile 2012

Cosa fare per il rilassamento del viso ?



Come sempre in Medicina è necessario fare una accurata diagnosi . In tal caso con il check up della pelle si stabilisce il biotipo cutaneo cioè che tipo di pelle ha il soggetto in esame: seborroica, secca, ipo-disidratata, sensibile, ecc. Quindi si fa una prescrizione cosmetologica con prodotti di uso domiciliare, quindi trattamenti ambulatoriali che potranno prevedere biostimolazione o rivitalizzazione con iniezioni di acido ialuronico, filler sempre con acido ialuronico, Icoone, Luce Pulsata.






martedì 3 aprile 2012

Quale potrebbe essere un piano terapeutico per la cellulite ?


E’ necessario fare una diagnosi accurata e stabilire lo Stadio della cellulite, vale a dire se è prevalentemente edematosa, oppure se è presente fibrosi e di quale entità. E’ necessario inoltre valutare se è presente anche adiposità localizzata. Un  esame ecografico del tessuto sottocutaneo darà le risposte ai quesiti. In seguito ai risultati dell’es. ecografico, si potrà impostare un piano terapeutico che potrà prevedere la mesoterapia con farmaci vasoattivi o fibrinolitici al fine di migliorare il microcircolo e ridurre l’edema oppure per ridurre la fibrosi che conferisce l’aspetto “ a buccia d’arancia”. Alla mesoterapia spesso si associano sedute bisettimanali per un ciclo di 10-15 sedute di Icoone utilizzando gli specifici programmi per il linfodrenaggio, il rassodamento, il miglioramento del microcircolo o la riduzione dell’adiposità localizzata. Se è presente adiposità localizzata è possibile fare sedute di infiltrazione del tessuto adiposo con fosfatidilcolina e acido desossicolico seguite sempre da Icoone.




lunedì 2 aprile 2012

Dopo quanto tempo agisce la fosfatidilcolina?



I risultati si riscontrano al termine delle sedute che in genere sono 4-5 a distanza di 3 settimane una dall’altra. I risultati sono difficilmente riscontrabili prima in quanto normalmente dopo ogni seduta si ha la presenza di edema che determina un rigonfiamento locale che rimane presente fino alla successiva seduta e quindi si ricomincia di nuovo con edema fino alla successiva.